Fondazione
La Fondazione Etruria Mater nasce nel 2009 e ottiene il riconoscimento giuridico nell’aprile del 2010. È una Fondazione di partecipazione, non ha scopo di lucro e si propone di promuovere progetti, programmi ed azioni per la valorizzazione culturale, economica e sociale dell’Etruria meridionale e dell’Alto Lazio con particolare attenzione al territorio di Tarquinia.
Essa intende, quindi, predisporre, favorire e realizzare attività ed iniziative mirate a sostenere un nuovo e più efficace modello di sviluppo integrato che si fondi, innanzitutto, sulle rilevanti risorse offerte dal patrimonio, materiale ed immateriale, storico-culturale, paesaggistico e sociale contribuendo alla valorizzazione e gestione di tali attività e di tali iniziative.
A tal fine la Fondazione Etruria Mater svolge le proprie attività assumendo tutte le iniziative necessarie e/o opportune per il raggiungimento del proprio scopo, attivando anche collaborazioni con le altre Istituzioni Nazionali ed Internazionali.
La Fondazione, nel limite dei vincoli del bilancio e nel rispetto delle vigenti normative, può costituire direttamente e/o partecipare a istituzioni per la ricerca, la didattica, la divulgazione e la formazione professionale e specialistica ; stipulare convenzioni e/o accordi di collaborazione con tutti i soggetti pubblici e privati, nazionali ed internazionali che, anche occasionalmente, abbiano interesse al perseguimento degli scopi sopra descritti; compiere tutti gli atti e le operazioni finanziarie, mobiliari – ivi compreso il recupero e valorizzazione di edifici ed infrastrutture esistenti, anche di interesse storico archeologico – che si renderanno necessarie ed utili.
É stata costituita con atto pubblico il 14 novembre 2009 dal Comune di Tarquinia e da 18 Soci Fondatori:
- dott. Lucia Bartoli Valeri
- dott. Francesca Barzini
- prof. Maurizio Brunori
- mons. Carlo Chenis
- ing. Sandro Fontecedro
- prof. Silvia Grassi
- dott. Filippo Massimo Lancellotti
- dott. Lorella Maneschi
- pres. Pietro Mencarini
- dott. Franco Moscetti
- dott. Pietro Pacini
- dott. Bruno Panunzi
- dott. Augusto Piccioni
- maestro Leandro Piccioni
- arch. Leonardo Maria Proli
- avv. Guido Maria Pottino
- ing. Louis Quagliata
- dott. Marcello Sacchetti